Il lavoro autonomo occasionale è una attività lavorativa in cui la realizzazione di un’opera o prestazione di un servizio avviene senza vincolo di subordinazione e senza alcun coordinamento con il committente. Si tratta dunque di una attività caratterizzata dall’assenza di abitualità, continuità e svolta al di fuori dell’abituale mansione per un valore annuo complessivo di massimo €5.000 netti. Fanno eccezione pensionati, studenti fino ai 25 anni, disoccupati e percettori di sussidi dove l’importo massimo sale a €6.666 netti all’anno, mentre le collaborazioni prestate in favore del medesimo utilizzatore il cui limite scende a €2.500.
A partire dal 21 dicembre 2021 entrerà in vigore l’art. 13 del Decreto Legge n. 146/2021 conv. da Legge n. 215/2021, il quale stabilisce l’obbligatorietàdi comunicare l’avvio della prestazione occasionale all’Ispettorato Territoriale del lavoro da parte del committente. Si ricorda inoltre, che i comuni di Monza e Brianza appartengono all’ispettorato del lavoro di Milano-Lodi.
La mancata comunicazione dell’inizio della collaborazione occasionale comporta per l’azienda una sanzione amministrativa da euro 500 a euro 2.500 in relazione a ciascun lavoratore autonomo occasionale.